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La struttura hospitality unit PRAMAC MotoGP 2011 é stata realizzata nelle officine B&B Car di Modena e Castello di Serravalle (BO). La struttura é integralmente realizzata in acciaio inox e lastrata in alluminio per rispettare integralmente i dettami del concept “ecologico” imposto dal committente.
 
CARTELLA STAMPA
PRAMAC GP PORTOGALLO 2011 LA ECO HOSPITALITY SBARCA NEL PADDOCK MOTOGP A ESTORIL Pramac ormai da 10 anni partecipa al motomondiale come Team satellite Ducati nella categoria MotoGP. Grazie alla passione e all’impegno di Paolo Campinoti, Team Principal e proprietario del Pramac Racing Team, il nome Pramac è ormai ben conosciuto nell’ambiente motociclistico mondiale. Dalla scorsa stagione per meglio promuovere il nuovo impegno dell’azienda verso le energie rinnovabili e il rispetto dell’ambiente, il Pramac Racing Team si è proposto come the Green Energy Team, ovvero Team ecologico focalizzato nella riduzione dell’inquinamento, dimostrando così che anche in un mondo particolare come quello delle corse motociclistiche sia comunque possibile impegnarsi per il rispetto dell’ambiente. Con semplici iniziative come l’utilizzo di moto elettriche all’interno del paddock (caricate con pannelli solari e pale eoliche posizionate sui camion del team), l’utilizzo di cibi e bevande prodotte in aziende certificate a zero produzione di CO2, l’impiego di vernici ecologiche e detergenti biologici, il rifornimento dei camion sempre con ecodisel, la raccolta differenziata in pista, l’utilizzo di sola carta riciclata con queste e altre piccole cose il Pramac Racing Team ha dimostrato che qualcosa si può fare. E questo qualcosa in più è nato grazie alla creazione dell’Eco Hospitality, un veicolo speciale che possa sintetizzare e concentrare in un unico progetto il massimo della tecnologia disponibile dedicata al rispetto dell’ambiente. Il progetto Pramac Eco Hospitality vuole essere una dimostrazione che le tecnologie di oggi già ci permettono di abbattere praticamente a zero la produzione di CO2 delle nostre case, dei nostri uffici, delle nostre aziende. La Pramac Eco Hospitality è un veicolo unico ed innovativo a zero emissioni di CO2, autosufficiente come produzione di elettricità grazie 70 m2 di pannelli solari Pramac Micromorph e ad una tripala eolica Pramac disegnata da Philippe Starck. L’elettricità prodotta viene impiegata per il funzionamento di tutte le componenti elettriche presenti all’interno dell’Hospitality naturalmente a basso consumo, come lampade a led, televisori, frigoriferi Elettrolux classe A+, apparecchiature da ufficio, ecc. In aggiunta la corrente in eccesso è usata per caricare una batteria che garantirà corrente nelle ore notturne, fino a 10 ore. La gestione di tutte le componenti elettriche è delegata all’innovativo sistema Pramac Green Box sviluppato insieme a Microsoft per l’ottimizzazione dei consumi domestici e le applicazioni domotiche. Inoltre il veicolo è stato costruito in materiali leggeri come l’alluminio che permetterà di evitare la verniciatura riducendo così anche l’inquinamento dovuto alle vernici. Le doti di leggerezza di questo veicolo, che sono stimate con un peso complessivo in ordine di marcia pari alla metà di un normale camion a 3 assi, permetteranno di dimezzare i consumi della motrice Iveco Eco-Stralis 460 che lo traina e di conseguenza dimezzare le emissioni nocive prodotte nei trasferimenti. Nell’intero progetto anche una speciale attenzione è stata rivolta all’utilizzo di soli materiali reciclabili o reciclati sia nella costruzione del camion che negli arredi interni come il pavimento in plastica reciclata o il mobilio Kubedesign in cartone reciclato. Il progetto é stato curato dallo Studio Mirko Gabellini Disegni e la realizzazione da B&BCAR prototipi e allestimenti speciali di Modena nel pieno rispetto di una tradizione di carrozzeria artigianale italiana. Paolo Campinoti – Pramac Racing Team Principal “Ancora una volta Pramac si distingue per l’eco sostenibilità che caratterizza la nostra azienda. Questa Eco Hospitality è l’unica al mondo nel suo genere. E noi che siamo il Green Energy Team della MotoGP non possiamo che essere soddisfatti di questa struttura. Abbatteremo le emissioni di CO2 a zero e ridurremo l’inquinamento ambientale. Il tutto per il bene e il rispetto del nostro pianeta. Siamo davvero felici di questa iniziative che abbiamo realizzato in collaborazione di alcuni partner tecnici.”

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